CHIESA ASCENSIONE A CHIAIA
La chiesa e l'annesso convento furono edificati agli inizi del XIV secolo. Nicola Alunno d'Alife, gran cancelliere del re Roberto d'Angiò, promosse un primo rinnovamento alla fine del secolo. Ma è nella prima metà del XVII secolo che il complesso fu completamente ricostruito con i donativi del nobile portoghese Michele Vaaz, conte di Mola.
Da allora la chiesa venne intitolata ai Santi Michele, Anna e Pietro Celestino, ma il popolo ha sempre rifiutato il nuovo nome e ha preservato nel tempo quello originario. I lavori si protrassero fino al 1643 e furono affidati all'architetto Cosimo Fanzago cui si deve anche il portico in piperno sulla facciata.
L'impianto è a croce greca con una cupola centrale disegnata da Matteo Tramontano e poi rifatta nel 1767. All'interno sono conservati due dipinti di Luca Giordano, il San Michele, datato 1657, e la Sant 'Anna. In sacrestia vi sono quattro dipinti databili al 1730: raffigurano le Storie di San Pietro Celestino e sono opera di Giovan Battista Lama.
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